Gli edifici esistenti sono spesso aggrediti dall’umidità attraverso meccanismi di risalita dell’acqua che utilizzano le porosità capillari dei corpi e degli involucri murari.
Le conseguenze che ne derivano sono quelle classiche del dominio dell’umidità, nelle murature e negli ambienti: una presenza sgradevole, insidiosa, con negative conseguenze, per la salubrità degli ambienti e per l’integrità strutturale e conservativa degli edifici.
La preparazione delle superfici d’intervento, l’identificazione delle linee di perforazione ed iniezione, l’oculata scelta del materiale più adatto, in termini di viscosità, reattività e capacità di permeazione (CONSILEX BARRIER CREAM CONSILE MAUER MONO), così come la determinazione del metodo di erogazione più adatto, per la morfologia muraria da risanare, rappresentano semplici schematizzazioni di protocolli d’intervento, basati sugli ausili che la scienza e la tecnologia hanno reso disponibili, che consentono di predisporre e di adottare, in ogni circostanza, la metodologia più adatta per lo specifico problema.
La necessità di porre rimedio alle patologie umide delle murature, che arrecano gravi pregiudizi in termini di integrità, estetica, e salubrità dei corpi murari e degli ambienti abitativi, è un’esigenza particolarmente sentita, per le sue valenze funzionali, economiche ed igieniche. I presupposti per una corretta bonifica possono essere compendiati in un postulato apparentemente semplice: per risanare convenientemente una muratura umida è necessario determinare condizioni tali da permettere una capacità di evaporazione ed essicamento murario, superiore a quella di umidificazione.
In realtà, ciascuna delle fasi della bonifica, ivi compresa l’identificazione delle aree di persistente presenza umida, l’asportazione degli intonaci e dei rivestimenti situati in queste aree o comunque degradati, l’adozione di adeguati provvedimenti antisalini (SANAREG), la costruzione di rinzaffi di aggrappo (UNTERSANA) e di intonaci macroporosi deumidificanti (SANATIGH, CALEOSANA o SANAWARME), l’applicazione di pitture, intonachini o decori, adeguatamente traspiranti, è il risultato di precise ed orientate scelte che coinvolgono le caratteristiche e le prestazioni dei materiali, la quantità degli apporti, la corretta sequenza esecutiva, i tempi di attesa fra ciascuna fase, e così via.